Baratto RedBull



Red Bull: Can You Make It, è una maratona reality composta da 750 persone, per un totale di 250 squadre, partite il 24 Ottobre da 5 differenti città in tutto Europa, Budapest, Madrid, Manchester, Roma e Berlino per arrivare a Parigi entro le 18 del prossimo 31 Ottobre.

I ragazzi che stanno partecipando non possono avere nulla con loro se non delle lattine di Red Bull, delle quali saranno riforniti in differenti tappe sparse lungo il percorso. Queste lattine di Red Bull potranno essere utilizzate dai ragazzi per dei veri e propri baratti, fungeranno infatti come merce di scambio per cibo e trasporti.

Niente soldi
Niente carte di credito
Niente telefonini
Nessun chaffeur privato
Nessuna violazione della legge
Nessun sabotaggio ai danni delle squadre avversarie

Vincerà soltanto una squadra

Thanks to Bloguerrilla

Il fenomeno "burning" is dying.



Menomale! A voi non infastidivano questi video?

Proviamo.


La mia idea era quella di inserire quella che definiamo "LA NOSTRA COPYAD PIù RIUSCITA".
Non necessariamente uscita, non necessariamente giudicata positivamente dal resto del mondo creativo.
Insomma quella che dici:
"Ca**o, a ME piace e nessuno mi farà cambiare idea."

Pochi si metteranno in gioco, ahimè.

Un saluto alle Olimpiadi.

Già l'avrete visto..
..lo posto uguale perchè mi fa scompisciare!

...



La mamma non ti ha detto di non fare il bagno nell'acqua fredda?

beijing 2008



dedicato alla mia ragazza che alle 04:00 a.m. si svegliava per assistere ai giochi.

Looking for 60''



Pasquale Frezza Copy
Massimiliano di Rubba Art

Allego la recensione del mio amico Gianluca Sales (advertiti.wordpress.com)

"...nel lavoro di Frezza ritroviamo il tema dell' identità, se vogliamo legato al concetto di alienazione, estraneità; un tema ricorrente del linguaggio visionario del cabral dell' agro aversano, vi ricordate di Caritas? Il concetto viene esasperato, con una certa dose di drammaticità. A fare le pulci: avrei fatto un crescendo. Complimenti. Grande la scelta della musica, grande supporto copy "...i don't know where i go..."
brav a pascal!!!

Proietti



Grazie a Dax82

Vuota

.






















Una pagina bianca, l'incubo di un copywriter.

Ognuno ha il proprio carattere.




Secondo me è una bella trovata. L'impersonificazione poi paga sempre (o quasi).

Sitting in the sky


C'è gente che trasforma un semplice pasto in un momento che impressionerà tutti i loro ospiti.
Si tratta di un tavolo sospeso all’altezza di 50 metri, in grado di ospitare 22 persone attorno al tavolo con il cuoco, il cameriere e un intrattenitore in mezzo. Che dite se la mia agenzia presenta ad Alitalia in questa sede la vinciamo la gara?

Altre foto e informazioni sul sito web: http://www.dinnerinthesky.com/

Ci sono.

Scusate per la pausa.
Tornerò in questi giorni.
Ho qualche lavoretto da sbrigare.
Scusate ancora.

Scemaninn' TeDD!

Mi fa ridere.

Nike

Smart

In questo spot c'è un qualcosa di Cabral.. o no???

80 \ 90


















Ho iniziato a ricercare alcuni pezzi della mia infanzia,
ho trovato tante altre cose che poi ho ricordato di aver avuto e\o di aver vissuto.
Risultato: Emozione.

La vità è bella.

La stessa creatività di "Ace gentile", no?


Non venite a dirmi che la Mulino Bianco, Ace gentile, Omino bianco e Nutella venderebbero di meno così.

La moglie del Sig. Dash usa Tide!

Very Disbanded Network




e prova ad iscriverti.




segnalato da Gianluca
advertiti.wordpress.com

Lastminute

Siate coraggiosi


L'invito è per i direttori creativi italiani. Quello di non avere paura. Se un creativo dovesse presentarvi una cosa del genere.. non ridetegli in faccia.

Voltaren

Quando i movimenti quotidiani sembrano impossibili.


United defends italian creativity

Menomale che c'è la United. Davvero una bellissima campagna per Freddy presentata a Cannes.
Ci sono voluti 2 mesi e mezzo di PreProductionMeetings per definire in forma le intenzioni di Stefania Siani e Federico Pepe.
Tutto questo per dimostrare che credere in un idea non è mai sbagliato. Stefania ha passato ore ed ore con gli atleti, per scrutarne le paure, gli obiettivi, mentre Federico sperimentava i linguaggi metafora protagonisti di questo spot.
Più che "bravi" mi sento di dire "grazie".
Lo stivale italiano è meno scarpa vecchia nello scenario creativo europeo.

See how easy feeding the hungry can be?

La Feed SA è un'istituzione benefica per l'alimentazione dell persone svantaggiate del Sud Africa. 

Littizzetto una comica?Prima di incontrare Ted.

Dopo la Tim anche la "3" cambia pelle. 
Licenziato De Sica, EuroRSCG aveva provato a riposizionare TIM con un bellissimo spot istituzionale. 
Ha poi però deluso con gli spot "tariffa". Ottima l'idea, invece, della The Name di riposizionare la 
Littizzetto dandole una chiave poetica\intimista. Lo spot ha il sapore di Enel. (con Giancarlo Giannini)  
Non a caso firmata anch'essa da Ted e Luca.

La potenza di un concetto

Everything has its price.

Questo fa molto Mastercard, no?

Più laterale di così..

Non riesco proprio a trovare un creativo più laterale di Juan Cabral. Il suo modo di raccontare l'emozione che ti regala un prodotto è a dir poco "illuminante".
Come in questo caso. Molti vedendo questo spot dicono: "E che c'entra il cioccolato con la corsa in aereoporto?"
La mia interpretazione è:
Immaginate la vita di una macchinina dell'aeroporto..
Tutti i santissimi giorni carica e scarica valigie, porta la scala nello stesso punto del giorno prima, non poter superare i 5 km orari.
Ecco l'idea. Un attimo di gioia. Come quello che ti regala questo cioccolato.
Adoro la lateralità di quest'uomo. Pensavo che difficilmente si potesse superare dopo il "Gorilla" o i vari "Sony bravia"..
..mi sbagliavo.

Caro Vasco, questo è un Rewind.

Be an idol.

Emozionante

Semplicemente Massimo

Che commento aggiungere?
Troisi, l'ultimo Pulcinella.
Lascio questo post con la poesia dedicatagli da Roberto Benigni. Rende a pieno quello che era ed è Massimo.
Non so cosa teneva "dint'a capa",
intelligente, generoso, scaltro,
per lui non vale il detto che è del Papa,
morto un Troisi non se ne fa un altro.
Morto Troisi muore la segreta
arte di quella dolce tarantella,
ciò che Moravia disse del Poeta
io lo ridico per un Pulcinella.
La gioia di bagnarsi in quel diluvio
di "jamm, o' saccio, ‘naggia, oilloc, azz!"
era come parlare col Vesuvio,
era come ascoltare del buon Jazz.
"Non si capisce", urlavano sicuri,
"questo Troisi se ne resti al Sud!"
Adesso lo capiscono i canguri,
gli Indiani e i miliardari di Holliwood!
Con lui ho capito tutta la bellezza
di Napoli, la gente, il suo destino, 
e non m'ha mai parlato della pizza,
e non m'ha mai suonato il mandolino.
O Massimino io ti tengo in serbo
fra ciò che il mondo dona di più caro,
ha fatto più miracoli il tuo verbo
di quello dell'amato San Gennaro.
o
Crema per le emorroidi.
Semplice, chiaro, divertente.

Aiutateci

E se domattina non vedessimo l'uomo che si fa la barba prima di scendere da casa? Anzi dal mulino bianco?
Se vedessimo questo spot? Pensate che Gillette venderebbe meno rasoi? 
La massima creatività che ho visto da alcuni clienti italiani è stata chiamare omino bianco un omino nero con una maglietta bianca.
Mai visto in giro un detersivo che comunica così.

L'esperienza nell'intimo

Alla visione di questa campagna già mi immagino la risposta di un potenziale cliente ITALIANO:
Si, carina. Ma perchè non leviamo queste mani? 


Ti domandi: chi legge il manifesto? Ti domandi: quali sono i contenuti del Manifesto?
La risposta è chiara quanto divertente. La sua forza credo sia proprio lo stranimento che suscita una prima e repentina lettura.
Poi il secondo passo è la risposta. Sfido chiunque a non sorridere appena la sinapsi fa il suo dovere.
Grande Ted.

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